Dopo i nubifragi che nei giorni scorsi hanno colpito molte regioni italiane, la preoccupazione maggiore è rivolta ai danni economici. La quantificazione è piuttosto tempestiva e ci allarma per la sua entità. Passano in secondo piano gli aspetti relativi ai danni per la salute, anche perché è molto più difficile quantificarne l’impatto che va valutato non solo a breve, ma anche a medio e lungo termine. Il reale impatto delle alluvioni sulla salute viene in gran parte sottostimato. Gli effetti immediati e riconoscibili sono i decessi per annegamento e i traumatismi che si verificano durante e nei giorni immediatamente successivi all’evento. Tuttavia, il numero dei decessi che viene diffuso dai media è incontrollato; in mancanza di sistemi di sorveglianza ad hoc, l’unica fonte attendibile – le statistiche ufficiali di mortalità – è disponibile a distanza di anni, ed è spesso difficile collegare gli eventi a specifici episodi alluvionali. Gli studi epidemiologici condotti fino a oggi hanno evidenziato, oltre ai decessi per cause traumatiche, eccessi di mortalità per altre cause: patologie cardiovascolari, incidenti stradali, shock elettrico e ustioni e intossicazione da monossido di carbonio. La scarsa disponibilità di evidenze è attribuibile al limitato numero di studi, alla difficoltà di identificare aree e popolazioni esposte, all’elevato numero di eventi negativi da valutare, ai metodi di studio spesso inadeguati e alla scelta delle finestre temporali di osservazione. Le poche evidenze prodotte testimoniano che senza adeguati studi longitudinali è estremamente difficile quantificare l’entità del danno, l’insorgenza dei sintomi e la durata della malattia. Ciò è rilevante in quanto gli effetti sanitari delle alluvioni sono diretti e indiretti, immediati, a medio e lungo termine.
Si ringrazia Il Pensiero Scientifico Editore che ne detiene il copyright
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(edizione 2012)
Task Force: G Bettelli, G. Della Rocca, M. Fusari , P. Martorano, P. Mastronardi, M.Solca, G. Torri
Gruppo di Studio Sicurezza in Anestesia: E. Adrario, G. Arena, M. Astuto, G. Bettelli, E. Calderini, A. De Gasperi, M. Fusari, Y Leykin, L. Lorenzini, L. Lubatti, C. Pace, L. Piazza, C. Pontecorvo, R. Rago, I. Salvo, M. Sammartino, M. Solca, V. Sonzogni, S. Taddei, G. Torri
Caltabellotta A., Iacono A.
Evidence 2014;6(9):e1000089
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Ringraziamenti
Sul Blog i Contenuti del Numero 28
Dicembre 2014
Un Nostro Grazie a:
in Cover
Maria Teresa Greco, Anna Roberto,
Giovanni Apolone, Luigi Bisanti,
Mauro Niero, Vittorio Caimi,
Paolo Longoni
In Focus:
Flaminia Coluzzi,
Matteo Ruggeri
Paola Michelozzi,
Francesca de’ Donato
Laura Reale, Michele Zanetti,
Massimo Cartabia, F. Fortinguerra,
Maurizio Bonati
In Racconti a Margine:
psycapolide
In Out of Border:
-Emilia Maggiordomo e Laura Costa
In Student Corner:
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La Sicurezza in Anestesia
-Caltabellotta A.
- Iacono A.
In Graffiti:
-Ettore Lo Bianco
In Nurse Science:
Giancarlo Cappello, Sandy Giammona,
Filippo Marchese, Egman Sabrina.
ISMETT Palermo Nurses Educator
E ancora...
Ai Nostri Infaticabili:
-Andrea Cracchiolo e Daniela Palma
per Student Corner
-Emilia Maggiordomo e Laura Costa
per la Sezione Dedicata alla Poesia
di cui sono le Curatrici -
i Nurses Educator Ismett di Palermo
per la rubrica Nurse Science,
da loro curata.
Fonti N.°28, DICEMBRE 2014
Si ringraziano altresì:
- Board della SIAARTI e Pamia
- Recenti Progressi in Medicina
-Ricerca & Pratica
-Il Pensiero Scientifico Editore
-Biomed Central Open Acces
http://www.biomedcentral.com
-Evidence www.evidence.it
GIMBE