E' da tanto che lascio in giro parti di me. Basta girarmi indietro dopo ogni nuovo passo, estremo limite alla strada che ho già fatto, per vederle, nella memoria, li buttate disordinatamente ed a casaccio negli angoli più bui e dimenticati.
Come chi non riuscendo più a tenere tutto quel peso, esausto rovina lì per terra tutti i suoi pezzi, li ho visti sgretolarsi ai piedi del letto di pazienti ormai definitivamente morti; alcuni volare via sulle ali della gioia, letta negli occhi di una madre che esultava per la rinascita del figlio; altri scivolare sulle lacrime di chi non vuole arrendersi, all'evidenza d'un outcome debilitante. In corridoi, stanze, sotto sedie e tavoli, dentro cucine o un vecchio classificatore tac; o durante la scrittura elettronica di un diario clinico, quando bastava guardare dietro lo schermo per trovarli ammonticchiati tutti lì. Mani per una intubazione difficile non riuscita, occhi per una vena centrale andata male sulla lastra, liquidi e farmaci in caduta libera inefficace, che non permettono alla mia vescica di star lì; il cuore a cento che rotola sul verde di linee isoelettriche, là sul monitor, per un torace troppe volte fratturato, da un massaggio durato il tempo lungo di un inutile miracolo. O il buio senza le palpebre, - già... dimenticavo-, cadute giù, dopo la visione di un sorridente quindicenne, da un piccolo neo trasformato in alveare di metastasi. Ero giovane, ingenuo, fresco di studi; un idealista. Poi durante gli anni, stupito, li ho piano piano visti ritornare là dove l'esperienza dei pezzi persi mi portava, sulla strada di una migliore tenuta con minori perdite per me. Ora che solo alcuni, pochi, sono rimasti a rimbalzare sull’asettico linoleum che sto calpestando, mi dico che in fondo, privarmene fu pedaggio dovuto alla profonda incertezza del domani; ma oggi, oggi so, che raccoglierli per un patchwork rimodellante, è energia a continuare con questa plastica ricostruttiva del mio invecchiare, che forse mi mostrerà più “umano” agli altri, ma che a me che mi guardo allo specchio, rimanda la strampalata immagine di un puzzle, fatto di pelle ossa carne e faccia, incompleto e discontinuo, per i vuoti con i quali stamane me ne andrò, scansando i miei pezzi, pochi ormai, sulla strada della vita che è questo lavoro.
psycoapolide
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Aggiornato al 12 Ottobre 2011
TIMEOUTINTENSIVA.IT
IL MEGLIO DI TIMEOUTINTENSIVAA.N. Cracchiolo*, D.M. Palma*
Anestesia e Rianimazione Polivalente II “G. Trombino” Azienda Ospedaliera Nazionale di Rilievo ad Alta Specializzazione AORNAS Ospedale Civico Di Cristina Benfratelli Palermo
*Timeoutintensiva Openproject
30 Settembre 2011
a cura di S. Vasta*
Anestesista-Rianimatore
*Timeoutintensiva Openproject
“Il Meglio di Timeoutintensiva”
Troverete nelle sezione
Techne, i 10 file che nel 2010
hanno avuto Più Download
(ed il loro Numero)
Un Nostro Grazie a:
In Focus:
M. Vasta, Bioingegnere
per la sua collaborazione
all’ Articolo
La Medicina Basata sulle Prove
e la Medicina “Bugiarda”
in Focus
Filippo Baglini e Cinzia Cerbino,
giornalisti dell’ Italo Europeo
(www.italoeuropeo.com) per
l’intervista a Paolo Malacarne e
per il permesso di pubblicarla
In Racconti a Margine:
a Francesco Zuccaro per
averci segnalato il racconto
Oggi per Domani
di Folfox4, ed a quest’ultimo
per averlo scritto
In Out of Border:
A Emilia Maggiordomo e
Laura Costa per il bell’articolo
“La Poesia è un Clamore”
In Books:
Al dr. Corrente, Psicoanalista,
per le informazioni forniteci
sulla “Rete per L’identità”
che ci ha permesso di leggere e
pubblicizzare
“Il mio nome è Victoria”
In Graffiti:
A Rocco Sclafani che ci ha
permesso di pubblicare le
sue belle foto
sulla “Mattanza”
Ai nostri infaticabili: Ugo Sottile
per la Musica, Andrea Cracchiolo
e Daniela Palma per Student Corner
ed a tutti i Nurse Educator
dell’ Ismett di Palermo per la rubrica
Nurse Science, che curano
Infine un grazie a tutto il corpo
Redazionale della Rivista
Timeoutintensiva i.Change
Openproject
Fonti Numero 18, Ottobre 2011:
Si ringraziano altresì:
nottidiguardia.it
ospedaleaperto.com
SIAARTI
Commissione Bioetica
Coordinatore Dr. G.R. Gristina
http://www.siaarti.it/
Minerva Anestesiologica
Intensive care
Edizione Italiana
Rivista Italo Europeo
www.italoeuropeo.com
Biomed Central Open Acces
http://www.biomedcentral.com/
Neuroethics
http://www.springerlink.com/
PLoS Medicine
www.plosmedicine.org
Le Infezioni in Medicina
http://www.infezmed.it/
MenuIniziale.aspx
the Atlantic Magazine
http://www.theatlantic.com/
La Rivista “Internazionale” in .pdf
www.internazionale.it
Am. J. Respir. Crit. Care Med. 2011,
http://ajrccm.atsjournals.org/
Reuters Health Information
Aggiornato al: 12 Ottobre 2011